Questa guida farà chiarezza sulle specifiche tecniche di cui tenere in evidenza nella scelta della tua ottica da fucile.

Sono tutti requisiti che vanno valutati caso per caso e ben ponderati perchè ognuno merita di trovare la sua ottica ideale, senza copromessi e senza incognite. Allora buon viaggio nel vademecum Konus che ti farà diventare un vero intenditore!

INGRANDIMENTO:

Nel leggere i dati di targa della tua ottica ti imbatterai in misure come 4×32 ebbene ricorda che il primo numero di un’ottica ne esprime l’ingrandimento. Si tratta di un dato importantissimo perchè ingrandimento significa di fatto potenza del tuo cannocchiale. Nell’esempio indicato il 4 indica che il bersaglio che stai mirando ti apparirà col cannocchiale 4 volte più vicino rispetto ad osservarlo ad occhio nudo. Come destreggiarsi quindi in mezzo ad ingrandimenti tanto diversi? Ebbene gli alti ingrandimenti  si usano per tiro di precisione, bersagli immobili o sagome di tiro mentre le ottiche con medi o bassi ingrandimenti trovano il loro utilizzo nella caccia in quanto il campo di visione è più ampio e l’immagine è più nitida. Sono anche la scelta perfetta per tiri a basso o medio raggio e in generale per bersagli mobili. Semplificando un po’ potremmo riassumere che per tiri al bersaglio fino a 100 metri e per caccia a piccola selvaggina un’ ottica con ingrandimenti da 1 a 4x è sufficiente, se invece aumentiamo la distanza del bersaglio fino a 200 mentri o ci orientiamo su selvaggina di grandi dimensioni oppure caccia in paesaggi  chiusi come foreste o montagne allora servirà un ingrandimento fra 5  e 8x. Se invece la caccia si svolge in paesaggi aperti o il bersaglio è ad oltre 200 metri allora si sceglierà un’ottica tra 9 e 12x. I modelli più potenti generalmente sono per tiro a lunga distanza.

DIAMETRO DELL’OBIETTIVO:

Nell’esempio del punto precedente, il numero posizionato dopo la x esprime il diametro dell’obiettivo ovvero un’ottica 4×32 ha un diametro dell’obiettivo di 32 mm. Questo dato determina la luminosità della tua ottica quindi non va sottovalutato. In genere per la caccia non si usano diametri inferiori a 40-44 mm, se si tira a lungo raggio o si utilizzano ingrandimenti elevati o se si caccia in condizioni di scarsa illuminazione meglio scegliere un diametro 50 mm o superiore.

CAMPO VISIVO:

Questo termine esprime la profondità/distanza alla quale si osserva il nostro bersaglio. Si esprime in metri ed è riferito ad una distanza di 100 metri. Aumentando l’ingrandimento il campo visivo diminuisce quindi è giusto trovare il perfetto equilibrio in quanto troppi ingrandimenti penalizzano di fatto la porzione inquadrata.

VALORE DELLO SCATTO:

La regolazione dell’alzo e della derifa consente di allineare il punto di mira a seconda degli ingrandimenti. Ad esempio un valore dello scatto di .25″ (0.63 cm) cambierà il punto di impatto di 0,63 cm a 100 m in alto o in basso, a destra o a sinistra ( a seconda di qual’è la torretta che regolerete).

EYE RELIEF:

Si tratta della distanza che si può tenere fra l’ottica da fucile e l’occhio di chi la utilizza in modo che il campo di visione sia pieno e circolare. Aumentando l’eye relief, l’uso dell’ottica sarà più agevole tantopiù se il tiratore indossa gli occhiali.

GHIERA PER LA COMPENSAZIONE DELLA PARALLASSE:

Il centro del reticolo e il bersaglio dovrebbero essere disposti su un’immaginaria linea retta che fa coincidere l’asse ottico e l’asse visivo. Se ciò non avviene si ha un errore di parallasse. Generalmente i cannocchiali da fucile sono concepiti in modo che l’errore di parallasse non ci sia ad una distanza prefissata di 100 metri, ciò vuol dire che a tale distanza l’immagine del bersaglio è nello stesso piano di quella del reticolo. Esistono molti modelli nella gamma Konus che sono dotati di una ghiera laterale che permette una regolazione automatica della parallasse ad ogni distanza da un minimo di 9 metri, questo è indubbiamente un grande vantaggio in quanto consente di poter contare sempre sulla massima precisione di tiro. Questa ghiera è posta di norma sul lato sinistro dell’ottica e viene maggiorata per facilitarne la regolazione se si indossano i guanti così come per facilitare la lettura delle varie distanze.

TORRETTE TATTICHE BLOCCABILI:

La maggior parte delle ottiche Konus hanno torrette di elevazione e derivazione che lavorano con lo speciale sistema di bloccaggio istantaneo chiamato “Konus Impact System”. Il vantaggio è sia di effettuare le regolazioni con maggiore rapidità rispetto ai cannocchiali tradizionali, sia di fissarle e renderle permanenti sapendo che non verranno alterate nemmeno in caso di cadute o urti.

BOLLA DI LIVELLO:

Alcune ottiche a marchio Konus sono pensate per l’utilizzo nei tiri a lunghissima distanza, ovvero quando anche il più piccolo errore di assetto può modificare notvolmente la traiettoria del proiettile. Per questo all’interno dell’oculare è stata inserita una bolla di livello posizionata in modo da non disturbare la visione. La bolla permette al tiratore di avere l’immediata percezione dell’allineamento con il bersaglio.

SISTEMA DI MESSA A FUOCO RAPIDA:

Una volta che si è trovata la messa a fuoco ottimale, si avrà la possibilità di fissarla grazie ad una speciale ghiera di bloccaggio così da non rischiare di muoverla e perderla.

IMPERMEALIZZAZIONE:

Tutti i modelli Konus (tranne Konushot e Konusfire) sono ipermeabili ad acqua e umidità, e sono riempiti di gas nitrogeno per evitare ogni appannamento. Sono pertanto utilzzabili anche in caso di pioggia, neve o nebbia.

AUTENTICO DIAMETRO 30 MM DEL TUBO OTTICO:

Sul mercato purtroppo esistono modelli che hanno solo il diametro esteriore del tubo ottico di 30 mm mentre il diametro interno è di soli 25 mm. Tutti i modelli Konus su cui dichiariamo il diametro 30 mm hanno un autentico diametro di 30 mm anche al loro interno e questo assicura prestazioni ben superiori rispetto alle ottiche da un pollice “camuffate”. Il vantaggio del diametro 30 mm  è dovuto alla maggior capacità di assorbimento della luce che consente di ottenere immagini più nitide e contrastate.

COPRIOCULARE E COPRIOBIETTIVO FLIP-UP:

Oculare e obiettivo sono protetti da coperture in plastica che possono essere fissati con semplici elastici oppure possono essere flip-up in modo da aprire e chiudere  il coperchio con un meccanismo a scatto azionato con la punta delle dita.

PARALUCE:

La maggior parte delle ottiche Konus include un paraluce che può essere avvitato all’obiettivo così da impedire ai raggi del sole di riflettersi sullo stesso e compromettere le visione del bersaglio.

RETICOLO INCISO 30/30:

E’ il reticolo preferito dei cacciatori di tutto il mondo e si presta ottimamente per la maggior parte di caccia a media o ravvicinata distanza. Per intendersi è il reticolo coi quattro segni più spessi posizionati alle opposte metà di un cerchio. Ad ingrandimento 4x la distanza tra un punto interno e l’altro del reticolo è pari a 75 cm a 100 m e a questa distanza un cervo di media grandezza dovrebbe occupare completamente questo spazio. Se occupa solo la metà dello spazio possiamo quindi desumere che si trovi a 200 m. Se occupa un terzo dello spazio, il bersaglio dista 300 m e così via. I 75 cm corrispondono alla distanza approssimativa in un cervo adulto di medie dimensioni dal petto alla groppa così se lo stesso bersaglio da 75 cm copre solo metà della distanza del reticolo questo permette di capire che il bersaglio è a 200 m e così via. In tutte le ottiche Konus (fatta eccezione per Konushot e Konusfire) i reticoli sono incisi sul vetro e quindi garantiti nel resistere anche ai rinculi dei fucili più potenti.

RETICOLO AIM-PRO:

E’ un reticolo poco usato in Europa ma più popolare negli USA, indicato per fucili a polverebalestre e fucili a pompa. Fornisce un puntamento esatto attraverso lo speciale disegno del reticolo. Questo disegno ha lo scopo di stabilire la distanza, in quanto una testa di tacchino riempirà l’area di puntamento a 40 m, mentre un cervo adulto riempirà l’area di puntamento a 75 m.

RETICOLO CIRCLE DOT:

Questo reticolo è perfetto per il tiro a media o breve distanza. Il cerchio illuminato permetterà una mira più facile per i bersagli in movimento mentre il punto illuminato conferisce un vantaggio significativo quando dovete tirare con più accuratezza.

RETICOLO FINE CROSSHAIR:

Questo reticolo ha delle linee estremamente sottili ed un punto cetrale di dimensioni ridotte. Risulta quindi molto utile quando si spara a lunghissima distanza perchè non coprirà il bersaglio ostacolandone l’acquisizione.

RETICOLO 550:

Se si spara a distanze maggiori ai 100/200 mt. si deve porre l’ottica alla massima potenza in modo da usare il reticolo balistico con precisione ( 9x per i modelli 3-9×40 e 16x per il modello 4-16×50). Le tacche orizzontali del reticolo sono punti di mira per animali in corsa o per vento laterale. La tacca superiore alla linea orizzontale è il punto di mira per distanze inferiori ai 50/100 metri.

RETICOLO 275:

Questo reticolo è caratterizzato  da differenti punti di mira calibrati da 75 a 275 m/yarde e coincide con le munizioni più popolari. Le tacche laterali sono state aggiunte per compensare il vento.

RETICOLO GERMAN-4

Questo reticolo è quasi identico ad un 30/30 ma non ha montante superiore rinforazto. Il reticolo ha la stessa larghezza dal centro fino alla parte superiore dell’immagine. Il reticolo German-4 è davvero popolare per la caccia.

RETICOLO “MODIFIED HALF MIL DOT”:

Alcuni reticoli (soprattutto per uso militare) permettono un’accurata misurazione delle distanze di tiro qualora però si conoscano le dimensioni del bersaglio. Quando un reticolo di questo tipo è posizonato sul secondo piano focale, la stima della distanza è possibile solstanto con un unico fattore di intrandimento (di norma 10x). Quando il reticolo è posizionato invece sul primo piano focale, tale stima è possibile qualunque sia il fattore di ingrandimento utilizzato perchè le proporzioni del reticolo rimangono sempre costanti rispetto al bersaglio. Il più famoso ed apprezzato fra i reticoli militari è il Mil-Dot, Konus presenta una versione modificata con dei riferimenti ancora più precisi rispetto al disegno originario: la distanza fra le varie tacche è infatti di 1/2 Mil. Inoltre il centro del reticolo è costituito da un cerchio illuminato che non copre mai completamente il bersagio.

RETICOLO INCISO MIL-DOT:

Questo reticolo tattico serve per valutare istantaneamente le distanze e compensare la forza trasversale del vento.

REGOLAZIONE 1/10 DI MIL:

Questo tipo di regolazione è la soluzione ideale se abbinata ad un reticolo Mil-Dot visto che garantisce la massima precisione di tiro unita ad una estrema facilità e rapidità d’uso. Se per esempio nel mirare ad un bersaglio il vostro primo colpo risulti lontano dal centro di una distanza che grazie al reticolo Mil-Dot vedrete essere pari a 1 Mil a destra del cdentro e a 2Mil sopra il centro: tutto ciò che dovete fare è regolare la torretta di derivazione di  10 click a sinistra (10 click = 1 Mil) e la torretta di elevazione di 20 click in basso (20 click = 2 Mil). Fatto ciò potete esser centri che il vostro secondo colpo andrà a segno con estrema precisione. Se la vostra ottica da fucile avesse avuto regolazioni espresse in MOA, invece, questo non sarebbe stato possibile senza prima operare una coversione matematica dei Mil in Moa (calcolo non proprio immediato). Ecco perchè le regolazioni da 1/10 di Mil vengono preferite nel mondo tattico e per utte quelle situazioni dove è essenziale rapidità e precisione.

RETICOLO POSIZIONATO SUL PRIMO PIANO FOCALE:

La serie di ottiche KONUSPRO F-30 hanno il reticolo posizionato sul primo piano focale. Con tale configurazione il reticolo e l’immagine del bersaglio sono simultaneamente aumentati o ridotti quando cambiano gli ingrandimenti ed è possibile stimare le distanze di tiro qundo si conoscono le dimensioni del bersaglio. Inoltre, il punto di impatto non cambia con differenzi ingrandimenti come invece succede con i reticoli posizionati sul secondo piano focale.

RETICOLO POSIZIONATO SUL SECONDO PIANO FOCALE:

A differenza del sistema europeo (che prevede il reticolo sul primo piano focale), il sistema americano fa si che le dimensioni del reticolo restino sempre costanti e che quindi, variando l’ingrandimento si ingrandisca o rimpicciolisca solo l’immagine che si sta osservando. Il vantaggio per il tiratore è quello di poter mirare in modo ottimale anche bersagli molto piccoli o posti a grande distanza. Essendo il reticolo posizionato dopo il meccanismo di variazione del fattore di ingrandimento tali ottiche sono soggette ad una minima alterazione del punto di impatto del proiettile al variare del fattore di zoom

ILLUMINAZIONE:

Molti modelli Konus hanno la possibilità di essere iluminati in modo da vedere l’intersezione anche di notte o in condizioni di luce scarsa. L’intensità della luce è regolabile e si può anche utilizzare l’ottica senza accendere l’illuminatore.

TRATTAMENTO OTTICO

I trattamenti ottici possono essere: COATED: ovvero il trattamento è di almeno uno strato su almeno una superficie. MULTI-COATED: uno strato su tutte le lenti esterne FULLY-COATED: più strati di trattamento su almeno una superficie di ogni lente FULLY MULTI COATING: La maggior parte dei modelli Konus hanno lenti rivestite da uno speciale trattamento a 10 strati su entrambe le loro superfici in modo da assicurare la massima trasmissibilità della luce, fino al 95% Bene! Ora sei un esperto e puoi tenere una conversazione con un armiere o un professionista senza nessuna incertezza. Scegli la tua ottica e “Shoot like a PRO”